Il Parco astronomico a Isnello: osservare le stelle nel cuore delle Madonie
A soli 20 km dalla cittadina di Cefalù sorge il GAL Hassin Centro Internazionale per le Scienze Astronomiche, presso il comune di Isnello.
Nello specifico, si tratta di un ampio complesso che comprende:
• stazione osservativa con telescopio riflettore a grande campo, che ha reso questo luogo la stazione osservativa più alta d’Italia a 1865 metri sul livello del mare;
• stazione operativa per il controllo remoto del telescopio con laboratori ottici ed elettronici che si occupano delle attività di ricerca astronomica;
• struttura destinata alla divulgazione e alla didattica presso il comune di Isnello, in Contrada Fontana Miri.
La storia
Dopo la metà del secolo scorso, l’Astronomia italiana ritenne necessario dotarsi di un Telescopio Nazionale di tre metri di diametro. Così fu avviata una ricerca per la località adatta dove potesse essere costruito l’Osservatorio Nazionale.
La Sicilia fu scelta per la sua posizione che garantisce una migliore visione del cielo australe e, essendo un’isola nel Mediterraneo, le perturbazioni scorrono velocemente su di essa.
Inoltre, il cielo delle Madonie è caratterizzato da un forte scintillio delle stelle, specialmente subito dopo il tramonto.
Il Polo didattico-divulgativo
Il Polo, nei pressi di Isnello in Contrada Fontana Miri, è costituito da:
• un planetario digitale con cupola di 10 m di diametro;
• una terrazza osservativa a copertura mobile con 12 strumenti di osservazione;
• una struttura museale e aule didattiche;
• un radiotelescopio;
• un laboratorio solare e un set di spettroscopia;
• un laboratorio astronomico all’aperto con diversi orologi solari (es. meridiana equatoriale,
rosa dei venti), parabole acustiche e un mappamondo monumentale.
Un’esperienza unica ed imperdibile all’interno del Parco delle Madonie, per conciliare la ricerca scientifica alla moderna divulgazione delle scienze astronomiche e godere della vista delle stelle a cielo aperto, immersi nella natura incontaminata del luogo.